I giardinieri sanno quanto possano essere preziosi i semi. Sono una fonte di varietà e diversità e possono anche aiutarci a risparmiare.
Purtroppo, sebbene i semi siano facili da coltivare, possono essere difficili da raccogliere, essiccare e conservare.
Fortunatamente, esistono alcuni consigli utili per aiutarvi a raccogliere, essiccare e conservare con successo i vostri semi.
In questa guida condivideremo alcuni consigli pratici per aiutarvi a ottenere il massimo dai vostri semi.
Preparazione e raccolta dei semi
La preparazione e la raccolta dei semi sono passaggi molto importanti per ottenere semi di successo. È quindi necessario padroneggiarli bene. Innanzitutto, devi pianificare le colture che saranno necessarie per ottenere i semi desiderati.
Una volta effettuata la scelta, il terreno va preparato dissodando il terreno e arricchendolo con compost o altri ammendanti organici. Successivamente, i semi dovrebbero essere piantati alla profondità appropriata e annaffiati regolarmente per mantenere il terreno umido.
Quando le piante raggiungono la maturità e hanno prodotto i semi, possono iniziare a essere raccolte.
Il metodo dipenderà dal tipo di pianta e dalla dimensione dei semi: per alcuni i boccioli possono essere semplicemente tagliati e agitati in un sacchetto, mentre per altri sarà necessario attendere che il gambo si asciughi completamente prima manualmente raccogliere i germogli.semi.
Essiccamento e cernita dei semi
L’essiccazione e la cernita dei semi sono passaggi importanti nella raccolta dei semi per garantire una corretta conservazione. Una volta raccolti i semi, è necessario essiccarli in modo da togliere l’umidità che potrebbe danneggiarli.
Per fare ciò, possono essere stesi su una tela per esporli all’aria aperta ed evitare così ogni rischio di muffa. È importante monitorare giornalmente l’essiccazione per verificare che i semi non diventino troppo secchi e che non si deteriorino.
Una volta che sono sufficientemente asciutti, è necessario procedere alla cernita per rimuovere eventuali detriti o impurità che si sarebbero mescolati ai semi. Possiamo quindi conservarli in scatole di cartone o di plastica ed etichettare ciascuno di essi per poi procedere alla loro conservazione.
Conservare i semi
Il risparmio dei semi è un passaggio cruciale nella raccolta e nella conservazione delle varietà vegetali. Permette ai semi di essere mantenuti vitali per lunghi periodi di tempo per essere riutilizzati in futuro.
Per fare ciò, è necessario utilizzare un ambiente sigillato e asciutto. I semi devono essere opportunamente selezionati, essiccati e confezionati. Una volta soddisfatte le condizioni ottimali di conservazione, è importante seguire alcune pratiche per mantenere la qualità dei semi:
- Controllo dell’umidità: la quantità di umidità deve essere controllata per prevenire muffe e marciume dei semi.
- Tenere al riparo dalla luce: i semi devono essere conservati in un luogo buio e fresco per evitare che perdano le loro proprietà.
- Controllo della temperatura: temperature troppo calde o troppo fredde possono danneggiare i semi.
- Gestione di insetti e animali: il grano dovrebbe essere conservato in un luogo inaccessibile a insetti e animali.
Una volta che i semi sono adeguatamente conservati, possono essere conservati a lungo termine, generalmente tra 2 e 10 anni a seconda della specie. Se questo metodo è ben seguito, permette di raccogliere varietà vegetali pure per gli anni a venire.
Uso di semi raccolti
Quando i semi sono pronti per l’uso, è importante capire come si adattano al meglio al tuo giardino. I semi possono essere seminati direttamente nel terreno o in vaso.
Alcuni semi richiedono un pretrattamento prima della semina, come la stratificazione o la scarificazione. La stratificazione comporta la conservazione dei semi in condizioni fresche e umide per diverse settimane.
La scarificazione comporta il graffio o la perforazione del guscio del seme per consentire l’assorbimento dell’umidità e la germinazione. La quantità di seme e quando dovrebbe essere seminato dipende dal tipo di seme.
Ad esempio, alcuni semi potrebbero richiedere un leggero strato di terreno per una migliore germinazione, mentre altri potrebbero richiedere uno strato più spesso. Una volta che i semi sono ben integrati nel terreno, possono essere annaffiati e mantenuti in base alle esigenze di ogni tipo di pianta.
Sapere come raccogliere, essiccare e conservare i tuoi semi ti permetterà di usarli in seguito. Questo è un ottimo modo per preservare la qualità dei semi e conservarli a lungo termine.
Puoi scegliere di essiccare e conservare i tuoi semi conservandoli in un barattolo o in un sacchetto di carta, oppure congelandoli per una migliore conservazione.
I semi conservati correttamente possono essere utilizzati in seguito per piantare fiori, verdure ed erbe aromatiche. Gli hack da giardino che abbiamo condiviso possono aiutarti a svolgere questo compito in modo semplice ed efficiente.