“In data odierna abbiamo assistito ad un "rimpasto" di Giunta da parte del Sindaco. Rimpasto che lui per rendere più digeribile ama chiamare STAFFETTA, ma che in realtà sono avvicendamenti strategici per l'equilibrio della sua maggioranza.

In breve il primo cittadino ha sostituito 2 dei suoi componenti fidati, rimpiazzandoli con un tecnico e spostando il Presidente del Consiglio Comunale Etna che nel frattempo "percorrendo" la via di Damasco si è "convertito" scoprendosi Assessore con super-poteri.

Tutto ciò ovviamente è nelle funzioni del Sindaco che esercita il suo POTERE come previsto dalla Legge.

Quello che ci lascia ancora una volta delusi è la mancanza di un riferimento politico che abbia la delega alla POLIZIA MUNICIPALE, un ASSESSORE insomma che si occupi di questo settore disastrato oramai da anni.

Pochi uomini, poca copertura di territorio ed insoddisfazione dei cittadini. Abbiamo molti VIGILI che svolgono atti d'ufficio, ma pochi che pattugliano la città. Accade pertanto che il CITTADINO debba scrivere alla nostra casella di posta elettronica per chiedere una mano.

SINDACO I PROBLEMI DELLA GENTE SONO ANCHE QUESTI.

Nello specifico "accendiamo" i riflettori su 4 strade comunali segnalateci dai cittadini:

Ci scusi Sindaco, ma non crede che in quei punti specifici debbano essere posizionati dei dissuasori di velocità? Oppure dei cuscini berlinesi? Oppure degli attraversamenti rialzati?

Ma è normale che un pedone debba rischiare di essere investito dalle auto che procedono ad alta velocità? Una strada in particolare è terreno di corsa sia di auto che di moto.

Non ci risponda per favore di scrivere alla Polizia Municipale, perché equivarrebbe ad inviare una lettera nel deserto.

Chi dovrebbe sovrintendere tutto ciò? Una delega specifica poteva essere assegnata, piuttosto che crearne una sul Trasporto Scolastico e Mensa che prevalentemente è UN LAVORO D'UFFICIO dei dipendenti Comunali!

Ma forse non reputa importante tutto ciò.

Non importa, noi comunque nei prossimi giorni protocolleremo una richiesta in tal senso, per rispetto dei cittadini che ci hanno scritto.