“Non può lasciare indifferenti scoprire che un’intera classe politica, proprio nel pieno della crisi economica nel 2009, non solo si è aumentata l’importo del gettone di presenza alle Commissioni Consiliari da 36 a 63 euro ma ha anche ingiustificatamente abusato nella convocazione delle stesse, perseguendo una politica apparentemente incurante degli interessi dell’intera collettività.
Non si spiegherebbero in altro modo, infatti, i numeri riportati nell’inchiesta giornalistica pubblicata da “La voce del paese” e “Gioianet”, scaturita sull’onda del recente scandalo “gettonopoli” che ha coinvolto altri comuni italiani.
Stando ai fatti denunciati, non solo pare non siano consultabili i verbali (ovvero le uniche testimonianze certe dei lavori delle Commissioni Consiliari), ma dai dati forniti dai libri paga dei cedolini, risulta che alcuni personaggi politici, tutt’oggi impegnati in prima linea nello scenario politico gioiese, tra tutti il candidato Sindaco per il centro–destra, Johnny Mastrangelo, abbiano percepito importanti emolumenti per un numero inspiegabilmente alto di partecipazioni a Commissioni Consiliari di cui, però, non rimane traccia. Colpisce, ad esempio, che nei 22 mesi di Amministrazione Lucilla, in cui non era previsto gettone di presenza, lo stesso candidato a Sindaco del centro–destra abbia partecipato a “sole” 5 Commissioni Consiliari, mentre nei precedenti 42 mesi da Consigliere nell’Amministrazione di centro-destra egli abbia zelantemente partecipato a ben 128 Commissioni, percependo altrettanti gettoni di presenza. Anche normalizzando per i mesi di consiliatura, la disproporzione è più che evidente.
Per questa ragione, il Movimento Pro.di.Gio. chiede a tutti gli ex amministratori coinvolti nell’inchiesta giornalistica di fare chiarezza sul loro operato, rendendo pubblici i verbali delle Commissioni Consiliari a cui hanno preso parte; un’azione tardiva, certo, ma che potrebbe rappresentare un doveroso slancio di dignità politica.
Purtroppo, non sarà possibile risarcire i gioiesi, non solo degli oltre 133mila euro di Commissioni Consiliari ma soprattutto per la fiducia ormai irrimediabilmente violata. Siamo ancora più convinti che, accordando un nuovo incarico a chi ha già saputo dimostrare l’interesse esclusivo verso il bene comune, Gioia saprà presto operare il proprio riscatto”.
Ufficio Stampa Movimento Pro.di.Gio.
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Commenti
Colacicco lo fara' nero, politicamente parlando!
Ora, spero si sbaglino su Lattarulo, in quanto credo possa avere non poche difficolta' nel proseguire il piano di azione intrapreso dalla passata amministrazione. Meglio la Demattia!
La Redazione
Dei verbali allo stato attuale non è dato sapere se siano stati o se saranno resi pubblici, nè quando.
Saluti
Grazie
La Redazione
Non sappiamo se siano state tagliate o meno. Le domande ci sono state, così come le risposte. E' strano che il filmato, della durata di 47 minuti, pur riprendendo e riguardante una conferenza stampa, si fermi al solo intervento del candidato sindaco del centro destra. A spiegarlo dovrebbe essere lo stesso Giovanni Mastrangelo, così come dovrebbe spiegare come mai, abbia parlato nel suo intervento di testata di parte quando loro per primi hanno deciso di non inviare alla nostra redazione alcun comunicato stampa, nonostante la nostra Redazione, e il candidato sindaco dovrebbe saperlo molto bene, si sia sempre resa disponibile a lasciare lo spazio necessario e autogestito per i loro interventi. Una disponibilità che evidentemente non si vuole utilizzare salvo far passare il concetto, non vero, che si sia di parte. Quale parte? In merito ai commenti anonimi, il candidato sindaco, se per davvero vuol essere credibile, dovrebbe condannare anche quelli che provengono dalla sua parte a scapito dei suoi avversari politici, non solo quelli che lo criticano.
Saluti