"È tanta la preoccupazione che emerge tra i dipendenti del Ministero della Difesa in servizio presso l’aeroporto militare di Gioia del Colle alla notizia, tenuta riservata, di alcuni casi accertati di contagio covid che riguardano ufficiali in posizioni di comando.
Quanto accade in determinati ambienti lavorativi in termini di violazioni dei protocolli di sicurezza per la prevenzione e il contenimento e il contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 è di una gravità assoluta.
Contrariamente a quanto dichiarato e garantito dal Comandante della Base aerea gioiese, col. Antonio Vergallo, in occasione di un incontro sindacale, su la sicurezza degli ambienti lavorativi, ritenuti tali, addirittura, da consentire la modalità lavorativa in presenza per tutto il personale, civile e militare, e nonostante sia ancora vigente lo stato di emergenza sanitaria che richiederebbe molta cautela e buon senso nella gestione delle attività lavorative secondo modalità flessibili che garantiscano continuità nella erogazioni dei servizi erogati e tutelino al massimo la salute e la sicurezza di quanti sono impegnati nelle lavoro quotidiano, si è potuto riscontrare una gestione della situazione pandemica non proprio oculata.
Lavoratrici e lavoratori, civili e militari, dichiara Francesco CAPODIFERRO, Segretario Generale della Cisl Fp di Bari, sono “obbligati” ad operare in ambienti e in condizioni di massimo rischio contagio in quanto abbiamo riscontrato diverse “disattenzioni” proprio nel rispetto delle indicazioni contenute nei protocolli sottoscritti con le parti sociali e di quelle contenute nelle disposizioni ministeriali:
- scarsa pulizia giornaliera dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago;
- nessuna sanificazione periodica dei medesimi ambienti;
- nessun monitoraggio a campione tra il personale dipendente;
- scarsa sorveglianza sanitaria da parte del medico competente, che essendo in una posizione di subordine ai livelli di Comando, si limita ad esercitare un ruolo marginale rispetto a quello proprio che le norme e le responsabilità gli riconoscono;
- nessuna disponibilità a consentire forme flessibili di lavoro, seppur a rotazione, che consentano al personale dipendente di operare in condizioni di maggiore sicurezza.
Di fronte a una simile situazione la Cisl Fp barese assumerà ogni utile iniziativa per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori operanti presso il sedime aeroportuale gioiese sollecitando l’intervento della Prefettura di Bari e degli organi di controllo istituzionali”.
ULTIMI COMMENTI
- GIOIA DEL COLLE. LUPI IN ...
Le Greggi non vanno lasciate sole senza il controllo de... - Mozione contro rincaro ca...
cos'è una barzelletta? Come l'ultimo consiglio comunale... - Mozione contro rincaro ca...
Ricordo a Colaprico ed Etna che LORO sono al governo na... - Si promuove la mobilità s...
Se su via Roma ci fosse una pista ciclabile ci poteva s... - È IN EDICOLA IL NUOVO NUM...
È lo stesso ingegnere che era nell'amministrazione Luci... - Si promuove la mobilità s...
c'era già il divieto !!! peraltro un divieto giustissim... - Si promuove la mobilità s...
Ma via Roma é una pista ciclabile?, un velodromo?, cred... - Si promuove la mobilità s...
E che dire dei ragazzini che sfrecciano con le bici fre... - Si promuove la mobilità s...
Credo che il motivo sia che ragazzini incivili sfreccia... - Si promuove la mobilità s...
Salve,chiedo:"Ma via Roma non è Isola Pedonale?";Credo ...
Commenti
Perché creare allarmismi infondati?
Casi ci sono come, ahimè, nel 90% degli ambienti lavorativi, ma parlare di focolaio ce ne vuole.Attenti che così scivolate nel reato di procurato allarme. Buon 2022
Nel caos chi é vaccinato da' colpe a chi non lo é, chi non lo é vede molta superficialità (niente mascherina ed assembramenti), cosa che, secondo me', porterà molte mutazioni del virus (già siamo stati fortunati: da subito pare dovesse essere molto piú letale ma é mutato)...
Il ricambio d'aria é ostacolato in inverno, i datori di lavoro insistono a dare mascherine chirurgiche inadeguate...
Quando i vertici politici smetteranno di fare "guerra" ai cittadini mettendoci l'uno contro l'altro, forse, ne usciremo...
Considerate che l'America sconsiglia vacanze in Italia... ma fidiamoci pure di chi ci dice che siamo stati eccellenti...
Non diamo colpe a chi DEVE rispettare quello che gli si impone... già costringere i non vaccinati ad andare in farmacie inadeguate (per igiene e ricambio d'aria) al controllo dove vanno anche quelli preoccupati di essere infetti é un paradosso: in Scozia, ad esempio, il viaggiatore all'estero fa' da se' diversi controlli prima di partire ed al rientro, comunicando esito, fotografando il tampone e accettando una breve quarantena...
Io non mi sento rappresentato da nessuno, mi spaventa piú della pandemia...