Finalmente la Puglia ha una associazione ambientalista cui poter fare riferimento, il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrlG) ed a coordinarla è un gioiese D.o.c., l’avvocato Filippo Colapinto, che sin dalla più tenera infanzia si è nutrito di legalità e valori morali trasmessi da suo padre Carlo, noto ed apprezzato giurista gioiese, anch’egli membro dell’associazione.
Associazione con cui abbiamo instaurato un reciproco quanto proficuo rapporto di collaborazione al fine di offrire ai nostri lettori, con gli aggiornamenti sulle azioni intraprese a tutela dell’ambiente, la possibilità di informarsi sulle novità giuridiche e di segnalare abusi o danni al territorio che - lo ricordiamo - è patrimonio di tutti e va protetto e tutelato per consentire alle future generazioni di gestirlo al meglio. Buona lettura!
----------------
“Il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrlG) - associazione di protezione ambientale riconosciuta (ex art. 13 della legge n. 349/1986) con D.M. Ambiente n. 203 del 18 luglio 2016, riconoscimento confermato con D.M. Transizione Ecologica n. 76 del 15 febbraio 2022 - istituisce la sede regionale della Puglia che sarà coordinata dall’avvocato Filippo Colapinto. Quarantaduenne, avvocato del Foro di Bari dal 2006, abilitato al patrocinio presso la Corte di Cassazione e le altre giurisdizioni superiori dal 2017, professore di giustizia costituzionale presso l’Università LUM Giuseppe Degennaro, vanta un’esperienza quasi ventennale nell’ambito del diritto amministrativo in qualità di professionista altamente specializzato nei settori della contrattualistica pubblica (lavori, servizi e forniture), anticorruzione e della disciplina del governo del territorio (urbanistica, ambiente ed energia), materie su cui è autore di monografie e numerose pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali.
Il GrlG è un’associazione ecologista nata a Cagliari nel 1992 e opera da sempre, in via autonoma, su segnalazioni di associazioni, comitati e singoli cittadini. La sua attività è improntata all’utilizzo dello «strumento diritto» per difendere e salvaguardare il territorio e le sue valenze ambientali, naturalistiche, paesaggistiche, archeologiche, storiche e culturali dagli attentati che quotidianamente vengono portati avanti da speculatori, inquinatori e purtroppo talvolta anche da amministrazioni pubbliche poco sensibili o poco accorte al mondo ambientale.
L’associazione nei suoi 30 anni di attività ha svolto oltre 3.500 azioni legali ed iniziative a favore del patrimonio ambientale e storico-culturale italiano partendo dalla sua terra di origine la Sardegna ma estendendo la sua competenza e presenza in tutto il territorio nazionale. Dal 2011, infatti, sono state istituite sedi in numerose regioni, da ultimo quella della Puglia in Bari, alla Via Argiro n. 7, a presidenza dell’avvocato Filippo Colapinto.
Negli ultimi mesi il GrlG ha intrapreso dinanzi al T.A.R. Puglia e al Consiglio di Stato un’azione legale, a patrocinio degli avvocati Carlo Colapinto e Filippo Colapinto, per la salvaguardia dei valori ambientali e storico-culturali della Lama San Giorgio, pur destinata a parco naturale, ma posta in pericolo da una progettazione poco accorta della variante R.F.I. del nuovo nodo ferroviario di Bari.
Non solo. L’associazione ha, altresì, impugnato, sempre a patrocinio degli avvocati Carlo Colapinto e Filippo Colapinto, il nuovo piano regionale dei rifiuti che ha previsto, tra le altre cose, la riattivazione delle due discariche di Conversano e Corigliano d’Otranto, con palese violazione dei precetti comunitari in materia che prevedono lo smaltimento a discarica quale ultimo livello della c.d. gerarchia dei rifiuti, ovvero l’ordine di priorità contenuto nella direttiva quadro sui rifiuti (direttiva 2008/98/EC) che stabilisce normative e politiche per il trattamento dei rifiuti nell’Unione Europea. Si tratta di una serie di modalità da privilegiare per gestire i rifiuti con il minor impatto ambientale possibile.
Ma sono molti i campi di azione nei quali il GrIG si propone di intervenire: dalla speculazione immobiliare al contrasto alla caccia, dalla difesa dei demani civici alle “grandi opere” dal pesante impatto ambientale, dall’eolico selvaggio alla lotta agli inquinamenti, dal contrasto alla dissennata attività estrattiva alla tutela dei centri storici, alla difesa della salute pubblica, alla salvaguardia della fondamentale risorsa idrica.
La sede pugliese dell’associazione sarà punto di riferimento per il nostro territorio e potrà essere di aiuto a chiunque voglia denunciare o portare alla luce opere che vanno a danneggiare il nostro amato ambiente”.
ULTIMI COMMENTI
- ENNESIMO RIMPASTO IN GIUN...
La colpa è di chi ancora oggi va a votare la politica d... - AVVISO CHIUSURA TRATTO A1...
La nostra viabilità purtroppo tormentata, lesti con i l... - ENNESIMO RIMPASTO IN GIUN...
In caduta libera! Se ai servizi sociali viene confermat... - È IN EDICOLA IL NUOVO NUM...
Scusate Redazione ma in tutte queste notizie o pseudo t... - ENNESIMO RIMPASTO IN GIUN...
Partigiano Johnny. Hai perso un'occasione buona per rim... - ENNESIMO RIMPASTO IN GIUN...
Ma siete sempre lì a criticare ogni cosa facciano quest... - È IN EDICOLA IL NUOVO NUM...
Mafia a Gioia!!!!!! Ci sarà un errore…… sono anni che n... - ENNESIMO RIMPASTO IN GIUN...
Al Teatro Rossini stasera si gelava. Assessore Romano, ... - ENNESIMO RIMPASTO IN GIUN...
Visto lo stato del paese opportuno sarebbe che togliess... - ENNESIMO RIMPASTO IN GIUN...
Volevo dire all amico avvocato Lucio di occuparsi della...
Commenti
Nel frattempo rimaniamo nel... sottosviluppo
Mi raccomando a non abbattere i carrubi.
Meglio un albero di carrube che una tratta di alta velocità Roma Bari.
La Redazione
E' esattamente questo modo di pensare, molto egoistico quanto miope, che ci ha portato e continua a portarci nelle condizioni in cui viviamo oggi e ai disatri che puntualmente, ma in misura sempre maggiore, si stanno verificando in tutta Italia e nel mondo.
Visto che ci siamo aboliamo la giornata dell'albero, tanto, a che serve un albero in più? Meglio viaggiare più veloci che vivere meglio e più sicuri. Meglio arrivare prima all'autodistruzione che pensare alla conservazione della specie umana.
Saluti
rondò vicino al sottopasso ed al Camposanto o quello reclamizzato èunaltro?
Bello saperlo, grazie e chiedo scusa
La Redazione
Assolutamente no. Solo omonimia.
Saluti