Scritto da La Redazione Mercoledì 02 Giugno 2021 12:34
Un mese particolarmente denso di soddisfazioni quello appena iniziato per il biologo evoluzionista Roberto Cazzolla Gatti, oggi in prima pagina su Repubblica, definito "sentinella italiana" per le sue ricerche in Russia e nel mondo che attestano che negli ultimi 20 anni vi è stata una perdita di 2 milioni di ettari causata dall'uomo. E oggi denuncia: "Le fonti ufficiali parlano di incendi per il riscaldamento globale, la realtà è un'altra." https://www.repubblica.it/green-and-blue/ .
Dall'11 giugno nelle librerie italiane troveremo il suo ultimo libro "Io sono l'ambiente. Il manifesto di un biologo ambientalista per un mondo post-pandemico", edito da Libreria Universitaria Edizioni.
Il libro è già disponibile in prevendita online.
Ricordiamo alla vigilia della ripresa delle sperimentazioni dell'Itea, le sue ricerche sulle morti per tumore a Gioia.(Tumori a Gioia del Colle. Situazione allarmante. I risultati degli studi) – (Decessi per tumore a Gioia del Colle. Dati preoccupanti) – (Mortalità per tumori a Gioia del Colle nel decennio 2009-2018).
Uno scienziato che colleziona premi e riconoscimenti in Italia e all’estero ma “criticato” nel suo paese natio a causa della pubblicazione di suoi studi inerenti le condizioni ambientali in cui versa la sua città.
DESCRIZIONE DEL LIBRO
“Nel corso degli ultimi secoli, l’espansione incontrollata e l’eccessivo sfruttamento dell’ambiente hanno messo in serio pericolo la stabilità planetaria e hanno fatto emergere pericolose minacce per l’uomo. L’attuale modello di sviluppo interferisce col sistema simbiotico e autoregolante di Gaia. In un pianeta altamente modificato dalla nostra specie, la diversità di biosfera, geosfera e antroposfera si è impoverita ed è ora meno resiliente. Molte delle nostre attività rappresentano un rischio per la salute della Terra, ma anche per l’umanità stessa. Mai come in quest’epoca, Homo sapiens sapiens si trova a far fronte, tra le tante minacce, a nuove zoonosi su scala globale – come la recente pandemia causata dal virus SARS-CoV-2, che ha riportato la scienza in primo piano nel dibattito pubblico sul futuro del nostro pianeta – e a patologie ancor più diffuse, indotte dalla contaminazione ambientale.
Questo libro non è solo un manifesto ecologista, ma anche uno strumento per comprendere l’importanza della tutela dell’ambiente e della biodiversità in relazione alle numerose interdipendenze che caratterizzano le attuali questioni globali. Il testo libro analizza alcune delle principali problematiche ambientali tra cui – oltre alla pandemia di Covid-19 – l’inquinamento marino e terrestre, l’agricoltura e la pesca intensive, il cibo contaminato da pesticidi e gli OGM, l’alimentazione biologica e vegetariana, i cambiamenti climatici, le estinzioni, la deforestazione, ecc..
Ciò che emerge chiaramente, capitolo dopo capitolo, è che viviamo in un mondo complesso e in costante evoluzione, dove ogni essere vivente è connesso, direttamente o indirettamente, a tutti gli altri. Potremo davvero cambiare le cose solo se ne diventeremo pienamente consapevoli”.