"L’iniziativa, alla quale hanno preso parte circa 350 studenti di alcune scuole superiori della Capitale discende dal Protocollo d’intesa Difesa – Miur, firmato nel settembre 2014 rispettivamente dal Ministro Roberta Pinotti e dal Ministro Stefania Giannini, si propone su base nazionale di “educare gli alunni all’esercizio della democrazia e favorire l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo delle competenze” e punta a coinvolgere gli alunni in un percorso didattico – formativo che li avvicinerà al mondo della tecnologia aerospaziale e dell’astronautica. L’Aeronautica Militare, con la presenza dell’Ispettore Generale Lucio Bianchi, Capo dell’Ufficio Generale della Comunicazione, in un’ottica di sinergia istituzionale proprio con il MIUR, intende mettere a disposizione del Paese e dei giovani le competenze umane e tecnologiche maturate in tanti anni di storia.
Il Sottosegretario del MIUR, On. Gabriele Toccafondi, ha evidenziato come l’obiettivo dell’iniziativa sia portare lo spazio nelle scuole e, in futuro, una piccola parte della scuola italiana anche nello spazio, proprio grazie alle intuizioni e ai progetti con i quali gli studenti italiani sono chiamati a confrontarsi.
A seguire, il Tenente Colonnello Villadei, cosmonauta italiano che ha recentemente ultimato la fase avanzata di addestramento presso la Città delle Stelle, ha accompagnato i giovani studenti in un affascinante viaggio che, a partire dagli albori delle prime esplorazioni, è poi giunto a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, dove l’Italia, ha svolto e continua a svolgere un ruolo di primo piano.
Dello spazio e l’aerospazio come dimensione quotidiana fatta di ricerca e innovazione che sta crescendo d’interesse in Italia, ma anche di scelte di vita ed opportunità per costruire il futuro, soprattutto quello delle giovani generazioni.
Di questo hanno parlato, nel corso della presentazione, diversi altri relatori provenienti da realtà aziendali, del mondo Universitario e della ricerca con l’obiettivo di mettere in rete le competenze delle scuole, delle Istituzioni, degli Enti di ricerca, dell’università, del tessuto produttivo, per creare una combinazione vincente che porterà gli studenti italiani a proporre idee innovative sperimentali da portare nello spazio, come Italia, nei prossimi anni.
L'Aeronautica Militare, insieme agli Uffici Scolastici Regionali Italiani, sta stilando il calendario delle prossime presentazioni agli Istituti interessati al progetto (sia Licei che Istituti tecnici-professionali), sfida ambiziosa con particolare riguardo alla distribuzione territoriale ed alla scadenza dell'attività divulgativa prevista per maggio prossimo. Successivamente saranno selezionate le proposte (ottobre 2016) da un'apposita commissione AM, quindi con il prossimo Anno Scolastico avrà inizio la fase finale del progetto che vedrà impegnati i ragazzi con un apposito sistema di "tutoring" da parte del mondo dell'Industria e dell'Aeronautica Militare".
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