Martedì 13 ottobre al 132 di Via Ricciotto Canudo, in uno spazio raccolto, la libreria “La Librellula”, dove il libro si appropria della sua dimensione silenziosa e della sua personalità, accoglie una nuova autrice. Un camino, qualche divano, sedie sparse ed un pubblico attento e teso all'ascolto durante la presentazione del libro di Alice Basso dal titolo “L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome”.
L'autrice, intervistata da una brava Orietta Limitone nel porre le giuste domande, ci parla, con modestia e semplicità di linguaggio, del suo passaggio da editor redattrice a scrittrice e di questo suo nuovo lavoro edito da Garzanti. Scrivere di “chi scrive” nell'ombra con la consapevolezza che tutto ciò non sarà considerato opera sua ma dell'autore a cui si è fatto da “controfigura”.
La protagonista è una ghostwriter che per le sua capacità di entrare subito in empatia con gli altri, viene contattata da autori famosi per conto dei quali scriverà libri a loro nome, per una importante casa editrice. Vani, questo il suo nome, riceve le idee dall'autore, con cui lei decide di non entrare mai in contatto, e scrive usando le parole che l'autore stesso avrebbe utilizzato. Un lavoro quindi svolto nell'ombra che soddisfa la protagonista nonostante la sua innata antipatia verso il mondo. Un giorno però l'editore la mette in contatto con un autore di successo che in quel momento è in crisi di ispirazione. Fra i due nasce un'intesa fatta inizialmente di citazioni letterarie ed in seguito si estende su altri piani relazionali, una sintonia che Vani non pensava più di poter realizzare con nessuno. Durante l'evolversi del romanz
o la protagonista finirà invischiata in un'avventura a sfondo poliziesco e si troverà a decidere da sola, perchè questa volta non c'è nessuno a scrivere la storia della sua vita. E' un libro esilarante ed accattivante e un po’ dispiace lasciare la ghostwriter al termine della lettura, ma i lettori non rimarranno delusi e saranno accontentati, l'autrice ha già nel cassetto il seguito.
Alice Basso vive in un borgo medievale vicino Torino, suona il sassofono e scrive testi di canzoni in una band di rock. E' una donna innamorata dei libri e del mondo che gravita intorno ad essi e questa passione è in grado di trasmettercela tutta. [foto Aldo Liuzzi]
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