Dopo Leonardo D'Erasmo, Marcella Graziosi con Dalila Bellacicco e Nicky Persico con Raffaella Rizzi, Lucio Romano e Tiziana Resta vi aspettano in Piazza XX Settembre per l'ultimo appuntamento di "Storie di Piazza" con Gabriele Zanini e il suo “Ho vissuto”, presentato da Pietro Verna.
Si conclude questa sera, giovedì 23 luglio, la fortunata serie di proposte letterarie che di concerto tra Palazzo Romano, 021 e Red Pepper ha piacevolmente animato la storica Piazza gioiese con numerose proposte estive nuove ed intriganti.
Lucio Romano e Tiziana Resta ringraziano per la grande ed affettuosa partecipazione agli incontri di "Storie di Piazza".
Lusingati per le cortesi attestazioni di stima che pubblico e stampa hanno tributato agli autori intervenuti ed alle loro proposte letterarie, rivolgono il loro invito a non mancare all’ultimo degli appuntamenti estivi tra poesia, musica e letteratura.
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Commenti
Gioia purtroppo "lentamente muore", per usare le parole di una nota poesia. Muore di assenza, di vuoto. In tante declinazioni. Anche economiche.
Queste iniziative restituiscono dignità. E la speranza di legittimarsi un giorno almeno quale "paese della Cultura", se non altro. Attenti, non è vero che, come dicono gli idioti, con la Cultura non si mangia! Sono tante e tante le piccole città come Gioia che di un primato culturale ne hanno fatto il volano della crescita.
Ma in un piccolo paese la Cultura deve "includere", non può e non deve restare nell'ambito di una elite. Anche perchè impallidirebbe al confronto con ben altre elite culturali. In questo senso è stata giustissima e brillante la scelta di "entrare" in un luogo difficile, dimenticato, e "portarlo dentro". Persino l'estemporanea intrusione, ieri sera, di un "eccentrico" canterino non è stata respinta dagli artisti e dal pubblico. Questa è la testimonianza, un piccolo simbolo, che lo spirito di quel "gruppo di amici" è quello giusto. Che questa è la strada giusta.
Complimenti agli organizzatori ed in particolare a Lucio Romano, sempre più legittimato a rappresentare uno dei soggetti protagonisti della vita culturale gioiese. Una risorsa. Credo che sarebbe un vantaggio per tutto il paese se la pianta di Palazzo Romano potesse germogliare ancor più iniziative, belle come questa collana di incontri.
E' una sfida che, sono certo, Lucio vorrà raccogliere. E sono altrettanto certo che molti, con lui, vorranno "esserci".