Si è concluso venerdì 17 Aprile, con il quarto ed ultimo incontro, il corso di diritto organizzato dal Comitato genitori dell’I.I.S.S. “R. Canudo”, destinato agli studenti dei due licei gioiesi. I quattro appuntamenti sono stati presieduti dal prof. Rocco Fazio, Dirigente Scolastico, nonché promotore della lodevole iniziativa. Sono intervenuti quattro insigni magistrati e un giornalista che hanno presentato di volta in volta temi inerenti all’ambito giuridico, seguiti con grande interesse dagli studenti. Il corso, che si inserisce nell’ampliamento del Piano dell’Offerta Formativa, è risultato di grande importanza per l’orientamento in uscita dei ragazzi agli ultimi anni di studio.
Il moderatore, dott. Filippo Labellarte, ha introdotto i relatori dei quattro incontri: il dott. Colaianni sul tema della Costituzione, il dott. Cassano sul ruolo del giudice, il dott. Ruffino sul processo e il dott. Quaranta sul delicato tema del rapporto tra vicende giudiziarie e mass-media.
Da febbraio fino agli ultimi giorni di Aprile si è quindi parlato di “giustizia”, in termini consoni a ragazzi liceali che, per la prima volta, si accostano al mondo della giurisprudenza. Partendo dalla storia e dagli eventi su cui poggiano le basi i principi giuridici moderni, i relatori hanno esposto quelle che sono le norme che serve conoscere non ai soli giuristi, ma a tutti i cittadini.
Gli incontri, ovviamente ricchi di riferimenti tecnici agli articoli di legge, si sono tuttavia integrati in taluni argomenti didattici, dalla filosofia morale alla lotta inglese per i diritti e le libertà, dall’Illuminismo alla Rivoluzione Francese.
Estremamente soddisfacenti e vari i riferimenti bibliografici del corso, dal celebre “Processo” di Kafka al “Mistero del processo” del giurista Satta. Nello spirito Kantiano del “Sapere aude” gli studenti si sono resi protagonisti di un proficuo dibattito con i relatori, esprimendo dubbi, talvolta pareri o semplicemente ponendo domande.
Negli ultimi due incontri del corso è intervenuta una delegazione della classe IVB del Liceo Classico (Cervellera, De Bellis, Lagravinese, Mastrapasqua, Zagalolo) che, al termine di un percorso di collaborazione tra docenti di storia e filosofia e lingua inglese, ha realizzato, sotto la guida della prof.ssa Beatrisce Masci, un esempio di CLIL, attraverso un pertinente lavoro multimediale sulla storia e sull’attualità della giustizia italiana e straniera.
L’iniziativa, che non ha assolutamente temuto il momento del bilancio finale, è stata apprezzata dagli stessi docenti che hanno sottoscritto il pensiero di Sebastiani, secondo cui “La giustizia è la virtù rappresentata dalla volontà di riconoscere e rispettare il diritto di ognuno mediante l’attribuzione di quanto gli è dovuto secondo la ragione e la legge”. Riconoscendo il valore formativo degli incontri proposti agli alunni e l’alto riscontro che potranno averne, il Dirigente Scolastico ha congedato i presenti, con l’auspicio e la speranza che esperienze come queste possano ripetersi negli anni a venire.
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